La pandemia mondiale legata al COVID-19 ci ha fatto vivere per più di un anno l’esperienza del distanziamento sociale e della distanza fisica forzata.

Il teatro è l’arte della presenza e può essere un valido aiuto per le difficoltà che possiamo avere incontrato a causa di questa situazione straordinaria.

Il teatro è l’arte del superamento dei limiti della vita ed è un efficace linguaggio per esprimere che cosa e come vogliamo migliorare il nostro stato attuale.

La proposta che facciamo è un progetto-Rassegna, che prevede un percorso in tre fasi, diverso, dunque, dalla tradizionale rassegna in presenza. Alla visione, che si svolgerà nel periodo della Rassegna, e alla discussione, che si svolgerà nel Retrobottega, si aggiungeranno anche momenti di formazione e approfondimento, che costituiscono parte integrante del progetto e che si svolgeranno successivamente con una pianificazione condivisa.

 “La bottega teatrale on-line” si pone come spazio e tempo di ascolto di quanto il mondo della scuola, dell’educazione e del sociale hanno da dire in questo periodo, alzando la voce, se necessario, per essere sentiti da chi di dovere o utilizzandola per mettere in contatto e confronto realtà che hanno dovuto sopravvivere a stento nell’ultimo anno, dando nuova linfa e compagni di (dis)avventura a chi si sente troppo distanziato dal contesto generale.